
Un po' di storia...
La Comunità Dono di Maria è stata eretta canonicamente “ad experimentum” dall’Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie con decreto del 25 febbraio 2017 ed in forma definitiva dal suo successore Mons. Leonardo D’Ascenzo con decreto del 25 marzo 2022.
La CDM, inserita nell’ambito delle Comunità di Alleanza del Rinnovamento Carismatico Cattolico, nasce il 01 gennaio 2011, a seguito di una serie di incontri preliminari iniziati il 1º ottobre 2010.
L’iniziatore, Domenico di Cugno, guidato e sostenuto nel discernimento da alcuni sacerdoti e il vescovo, dà vita alla comunità insieme alla moglie, Claudia Patruno. Da subito si uniscono Anna Rita Simone e un piccolo gruppo di laici provenienti da precedenti esperienze ecclesiali di natura carismatica.
La Comunità rappresenta una risorsa nel panorama delle Comunità di Alleanza del Rinnovamento Carismatico Cattolico e con la cura pastorale del prof. Matteo Calisi e dell’avv. Nunzio Langiulli, ha ricevuto, già dal giugno 2013, lo status di Membro Associato della Catholic Fraternity of Charismatic Covemant Communities and Followships. Successivamente, il 6 marzo 2017, ne diventa Full Member. Tale associazione, per volontà di Sua Santità Papa Francesco, è convogliata in CHARIS, dove attualmente la CDM è registrata.
In data 27 ottobre 2025 è entrata a far parte del Forum italiano della Comunità Carismatiche di Alleanza.
Dal 7 ottobre 2016 la Comunità Dono di Maria ha sede presso il Centro Bethel di Trani in piazza Plebiscito, 16/a, che è anche sede dell’Associazione Totus Tuus APS.
Il nome della Comunità è stato scelto dal fondatore che guardando alla Vergine Maria come all’otre nuovo cui uniformare la propria vita, ha voluto imprimere alla Comunità, sin dalla sua denominazione, oltre alla devozione allo Spirito Santo, una chiara connotazione mariana. Maria, infatti, dopo Gesù, è la più grande carismatica della storia della salvezza e dunque la Comunità, che si muove nell’alveo del Rinnovamento Carismatico Cattolico, non poteva che avere come icona Maria orante.
L’icona della Comunità rappresenta la Vergine Maria in atteggiamento di preghiera con la figura genuflessa, le braccia aperte rivolte verso l’esterno e con il feto nel proprio grembo, atteggiamento che richiama i due carismi della Comunità: preghiera ed evangelizzazione.



