La fraternità

Figli di Dio

La Comunità Dono di Maria, associazione pubblica di fedeli di diritto diocesano, è una Comunità Carismatica di Alleanza nata il 1 gennaio 2011; essa è sorta per la nuova evangelizzazione diffondendo la grazia del Rinnovamento nella Chiesa e nel mondo.
La Comunità Dono di Maria è stata eretta canonicamente dall’Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie con decreto del 07.02.2017 ed è membro della Catholic Fraternity of Charismatic Covenant Communities and Fellowship con decreto del 6 marzo 2017.

Essa è un’unica famiglia spirituale composta al suo interno dalle Fraternità - cellule aventi la stessa identità e finalità della matrice - ognuna territorialmente collegata ad una comunità parrocchiale di riferimento.

La Comunità, infatti, è profondamente radicata nella Chiesa per la filiale comunione con il Papa ed i Vescovi, manifestamente espressa nell’obbediente accoglienza del Magistero della Chiesa e nel servizio reso secondo il proprio carisma.

La Comunità desidera vivere lo spirito biblico dell’Alleanza di Dio col suo popolo e prende a modello l’esperienza vissuta dai membri della prima comunità cristiana di Gerusalemme, i quali “erano assidui nell’ascoltare l’insegnamento degli apostoli e nell’unione fraterna, nella frazione del pane e nelle preghiere” (At 2,42).

Nell’ambito delle finalità statutarie, prioritaria è la partecipazione alla missione della Chiesa, che la Comunità attua sia mediante la testimonianza di comunione fraterna, sia con le proprie attività nel campo della preghiera, dell’evangelizzazione, della carità e della promozione umana, ponendo particolare attenzione ai giovani ed alle famiglie.

I fratelli della Comunità si nutrono della Parola di Dio e la vivono intimamente uniti nel nome di Gesù, ponendo l’Eucarestia al centro della propria vita e di quella comunitaria, e altresì diffondendo la grazia del Rinnovamento Carismatico Cattolico attraverso l’esperienza comunemente denominata “Battesimo nello Spirito Santo” (At 1,8) o “Effusione dello Spirito Santo”, con l’accoglienza e l’esercizio dei carismi (cfr. 1 Cor 12,13,14 e LG 12).

La Chiesa nasce dal Cenacolo di Pentecoste e i membri della Comunità sanno che tutta la sua fioritura nasce dalla lode e dall’adorazione eucaristica che sono le forme più disinteressate di preghiera che esaltano Dio per ciò che è realmente. Dalla preghiera incessante la Comunità prende la forza e il vigore necessario per rispondere alla sua chiamata. I membri della Comunità pongono, quindi, una particolare attenzione nella loro vita alla preghiera personale e comunitaria perché ogni loro pensiero, parola e azione trovi in essa la sua radice.

La crescita nella fede e la santificazione di ogni membro della Comunità non può tuttavia prescindere dallo sviluppo della persona, che va inteso come la capacità del cristiano di poter corrispondere pienamente alla Grazia del Battesimo e che può attuarsi solo mediante un laborioso cammino formativo.